L’SW180s, con una portata per anta fino a 300 kg, presenta le seguenti caratteristiche:
| Profondità del telaio fisso |
173,6 mm |
| Profondità dell’anta (telaio mobile) |
68 mm |
| Spazio per vetro e pannello |
da 21 mm a 27 mm |
| Essenze in legno |
rovere, ciliegio, acero e tulipier |
| TRASMITTANZA TERMICA* | |
| Finestra a due ante | Uw 2,0 W/m²K |
| RISULTATI TEST*** | |
| Trasmittanza termica del nodo (UNI EN 12567-1) |
Uf 4,26 W/m²K |
La Direttiva 89/106 CE - Prodotti da costruzione (abbrev. CPD) si applica ai prodotti, impianti compresi, così definiti: è considerato "materiale da costruzione" ogni prodotto fabbricato al fine di essere incorporato o assemblato in modo permanente negli edifici e nell altre opere di ingegneria civile. La CPD prevede la marcatura CE obbligatoria su tutti i prodotti.
Spetta al fabbricante attestare con propri mezzi o tramite un organismo di certificazione autorizzato, che il prdotto è conforme alla specifica tecnica (norma armonizzata) che lo riguarda.
Il Sistema di attestazione della conformità che il fabbricante deve adottare denota il grado di severità con cui viene controllato un prodotto infabbrica e sul mercato. esistono diversi sistemi di attestazione della conformità:
- sistema 1+
- sistema 1
- sistema 2+
- sistema 2
- sistema 3
- sistema 4
La severità del controllo è decrescente e la rigorosità maggiore riguarda i prodotti il cui uso è destinato a preservare l'incolumità della persona (porte anti incendio ad es.).
Chiaramente il fabbricante per poter apporre il marchio CE dovrà effettuare una Dichiarazione di conformità, che è l'atto legale con cui si assume la responsabilità della conformità del prodotto ad una specifica norma.
La norma europea armonizzata UNI EN 14351-1 (norma di prodotto) specifica le caratteristiche prestazionali delle finestre e delle porte esterne pedonali ed include il quadro dei requisiti, dei criteri e delle modalità di prova necessari ad assicurare la conformità ai requisiti obbligatori fissati dalla CPD. In particolare l'appendice ZA riporta le prescrizioni cogenti che il produttore è tenuto a rispettare per poter affigere il marchio CE.
La tabella ZA.2 precisa inoltre che il sistema di controllo per l'attestazione della conformità di porte e finestre la cui destinazione d'uso non è diretta a limitare i perioli ed a preservare l'incolumità della persona, è a livello 3. Per cui il fabbricante per poter apporre il marchio CE su questa tipologia di prodotti deve dichiarare, sotto propria responsabilità, la conformità del prodotto all norma UNI EN 14351-1 in base a:
1 - effettuazione delle prove iniziali di tipo ITT su modelli campione rappresentativi dei prodotti fabbricati da parte di un laboratorio riconosciuto
2 - messa in atto del piano di controllo di produzione di fabbrica FPC in grado di garantire nel tempo omogeneità e mantenimento delle prestazioni rispetto al modello campione
Mentre le ITT consistono nel sottoporre un serramento campione a verifiche presso Istituti Notiicati una sola volta prima dell'inizio della produzione, il FPC consiste nel redigere ed osservare un manuale che precisa l'iter dei controlli da eseguire durante il processo di fabbricazione del serramento.
Questi sono gli adempimenti di base che deve assolvere il fabbricante per poter apporre il marchio CE su porte pedonli esterne e finestre la cui destinazione d'uso non implica la preservazione dell'incolumità della persona.
La tabella ZA.3b della norma di prodotto assegna i compiti di valutazione dlla conformità nel modo seguente:
CARATTERISTICHE ESSENZIALI DA VERIFICARE
- Resistenza al carico del vento
- Permeabiltà all'aria
- Tenuta all'acqua
- Isolamento termico
- Isolamento acustico
- Sicurezza in uso sui dispositivi di bloccaggio
Su queste caratteristiche devono essere effettuate le prove iniziali di tipo ITT come prescrtto dal punto 7.2 della norma e deve essere redatto ed applicato il piano di controllo di produzione FPC come pescritto dal punto 7.3 della norma.
